La Nostra Caneva
L’Albergo San Giovanni dispone di una piccola ma ricca cantina — in dialetto, caneva — scavata direttamente nella roccia e situata nel punto più profondo dei Colli Alti. Al suo interno, a una temperatura costante di 14 gradi, sono conservate oltre cento etichette selezionate da ogni regione d’Italia.
Negli anni, la passione di Luciano, raccolta e amplificata dai figli — oggi tre sommelier qualificati — ha trasformato la carta dei vini in un patrimonio in continua evoluzione: il risultato di un impegno quotidiano fatto di viaggi, studio, degustazioni e di un amore autentico per il mondo vitivinicolo.
Al termine delle occasioni di festa è tradizione scendere in cantina per la “chiusa”, l’ultimo bicchiere che suggella in modo piacevole l’incontro.
La caneva è anche sede delle “Vittime del Sistema”, un’associazione goliardica nata all’inizio degli anni ’90 e composta da giovani di ogni provenienza accomunati dall’amore per il buon vino e per la convivialità. Il simbolo del gruppo è un’antica turca in pietra, ancora presente in cantina, che oggi funge da banco di mescita.
Un apposito libro raccoglie le firme di tutti coloro che hanno voluto rendere omaggio alla sede associativa, lasciando una traccia del proprio passaggio — non solo alcolica.